La scienza dell'umiltà che rivela i modi in cui il virtù silenziosa può cambiare il mondo

Un folto gruppo di giovani monaci in meditazione

Immaginate un mondo in cui le persone siano meno concentrate su se stesse e più attente ai bisogni degli altri, in cui gli individui siano aperti a nuove idee e comprendano le proprie debolezze.

Sarebbe una società globale in cui saremmo più propensi ad immedesimarci nelle donne e nei bambini che fuggono da conflitti violenti e dalla povertà, piuttosto che costruire muri e recinzioni per tenerli fuori.

In cui i dibattiti nazionali siano caratterizzati meno da frasi incendiarie che demonizzano l'opposizione e più da un dialogo rispettoso.

E dove i vicini di diverse fedi, razze e contesti etnici ed economici sono in grado di convivere in pace piuttosto che essere divisi dalla paura e dal pregiudizio.

Immaginate un mondo più umile.

Sembra inverosimile? Spesso lo sembra.

Le immagini di speranza della Primavera araba hanno lasciato il posto a una terribile guerra civile in Siria e a un colpo di Stato militare che ha rovesciato la democrazia in Egitto. In Occidente cresce una politica della paura, mentre cristiani e musulmani in Nigeria si accalcano nei villaggi distrutti in attesa del prossimo attacco terroristico.

Nei siti web personali e nelle pagine di Facebook e LinkedIn, molti di noi sembrano essere in una competizione senza fine per obiettivi incentrati su se stessi, come la ricchezza, lo status, l'attrattiva fisica o persino la creazione di un singolo momento virale sui social media.

Ma la storia non si conclude con una valanga di selfie.

Ci sono segnali di un contraccolpo alle vite dedicate alla valorizzazione di sé.

Per esempio, Papa Francesco è diventato una venerata figura globale che modella l'umiltà con atti come lavare e baciare i piedi ai rifugiati musulmani, ortodossi e indù durante le funzioni del Giovedì Santo di quest'anno.

In una serie di progressi scientifici, i ricercatori stanno sviluppando una serie di prove che mettono in discussione i vecchi stereotipi dell'umiltà come provincia di individui deboli, con le spalle chine e con scarsa autostima.

La realtà, come dimostra la ricerca, è che ci vogliono una forte volontà e il coraggio di celebrare i doni degli altri, pur essendo onesti sulle proprie mancanze.

Ma è un'attività che ripaga.

Gli studi dimostrano che le persone umili hanno più successo in ambiti che vanno dagli affari alle relazioni sentimentali, oltre a godere di una migliore salute fisica e mentale.

Alle persone piacciono le persone umili. E le persone umili promuovono valori, dall'empatia alla lucidità della leadership politica, che contribuiscono a creare società più tolleranti e prospere.

Ma c'è ancora una curva di apprendimento ripida per ciò che l'eminente psicologo Everett Worthington chiama la virtù silenziosa.

Come sbagliamo l'umiltà

Se si cerca la parola umiltà in un dizionario, non è raro trovarla equiparata a parole come mitezza, non assertività, servilismo e sottomissione.

Non sorprende quindi che queste idee sbagliate che associano l'umiltà all'umiliazione siano ancora così radicate nella mente popolare.

Ma sono fonte di grande frustrazione per i ricercatori.

Il consenso che si sta sviluppando intorno alla definizione scientifica di umiltà comprende componenti quali:

  • La volontà di vedere accuratamente se stessi e il proprio posto nel mondo.
  • Capacità di riconoscere gli errori e i limiti personali.
  • L'apertura ad apprendere dagli altri.
  • Bassa autofocus.
  • L'apprezzamento del valore di tutte le cose, compresi i punti di forza e i contributi degli altri.

Studio dopo studio, i ricercatori stanno scoprendo prove che esaltano i benefici dell'umiltà, abbattendo stereotipi di lunga data che possono avere conseguenze pericolose per il benessere degli individui e delle nazioni.

Pensate a cosa ci sfugge se ci occupiamo del n. 1:

  • Una virtù più grande: L'umiltà è correlata positivamente con una serie di virtù o di comportamenti legati alle virtù, come il perdono, l'onestà, la generosità, la gratitudine e la cooperazione.
  • Più gioia, meno ansia: Le persone umili presentano meno sintomi psicologici negativi e godono di una salute migliore. Uno studio condotto su adulti più anziani ha rilevato che coloro che erano più umili valutano il loro stato di salute in modo più favorevole nel tempo.
  • Relazioni migliori: Le persone umili sono percepite come più gentili e simpatiche di quelle meno umili. In alcuni studi è stato riscontrato che gli individui umili sono più capaci di ricevere amore dagli altri e che le persone con partner umili sono più capaci di ricevere amore dagli altri. più probabilità di impegnarsi nella relazione e più propensi a offrire il perdono per le offese percepite.
  • Maggiore autostima: Le persone umili, a differenza di quelle che cercano costantemente l'attenzione o la convalida degli altri, possiedono un sicuro senso di autostima. È questo che libera le persone umili dal bisogno di impressionare o dominare gli altri e permette loro di apprezzare nuove idee e rispettare i risultati degli altri e i propri.
  • Leader più efficaci: Dimenticate l'idea che le persone umili siano leader deboli. La ricerca dimostra proprio il contrario. Per esempio, mentre l'arroganza e l'ego sfrenato sono stati al centro di scandali aziendali, i leader d'azienda che sono in grado di ascoltare, di essere trasparenti sui propri limiti e di apprezzare i punti di forza e i contributi degli altri sono in grado di navigare meglio in mercati in continua evoluzione e di essere in grado di gestire il proprio lavoro. trattenere e coinvolgere i dipendenti di talento.
  • Meno pregiudizi, più tolleranza: Le persone umili sono più propense ad apprezzare e ad essere ricettive. a credenze, valori e visioni del mondo sconosciutee di essere empatici e compassionevoli con chi ha bisogno.

Perché siamo così ossessionati dall'interesse personale?

E perché siamo disposti a diffamare chi non è d'accordo con noi, compresi interi gruppi etnici, razziali o religiosi, piuttosto che impegnarci in dialoghi umili che trascendano la paura e il pregiudizio per promuovere il nostro e il bene comune?

Cosa inibisce l'umiltà

Alcuni ritengono che la risposta possa risalire a decine di migliaia di anni fa.

Gli psicologi evolutivi e i sociobiologi tendono a sottolineare una tendenza naturale all'autopromozione che risale alle dure esigenze di autoconservazione affrontate dai nostri antenati cacciatori-raccoglitori.

Ma questo sminuisce le scelte morali che siamo in grado di fare come individui e i fattori sociali e ambientali che influenzano tali scelte.

Molti di noi oggi vivono in culture che attribuiscono un valore elevato alla ricchezza e allo status personale, che possono fungere da incubatrici di qualità come il narcisismo, la paura, il cinismo, la grandiosità e altre che inibiscono l'umiltà.

Guardate l'economia, ad esempio.

Anche nei Paesi sviluppati, viviamo in un'epoca in cui c'è almeno la percezione - reale o meno - di scarsità di risorse, compresa l'idea che ci siano più persone che vogliono un buon lavoro di quante ne siano disponibili.

Queste percezioni fanno sì che la paura e l'emozione guidino l'antipatia verso gli immigrati e altri gruppi etnici e razziali, visti come minacce economiche, quando invece dovremmo cercare di comprendere le complessità delle politiche economiche in un'epoca di rapida globalizzazione.

La posta in gioco è ancora più alta in politica, dove i partiti e i leader politici nazionalisti fanno appello ai pregiudizi populisti che dividono i Paesi lungo linee razziali, etniche e religiose.

La ricerca dimostra che tutto questo è importante.

È importante per la salute individuale quando i medici non hanno l'umiltà di ascoltare le preoccupazioni dei pazienti e capire il loro background. È importante per la salute finanziaria di un'azienda in un contesto in rapida evoluzione. economia della conoscenza quando un amministratore delegato non è aperto a nuove idee all'interno e all'esterno della sua azienda.

Su scala globale, uno dei pericoli maggiori è quando la paura e l'intolleranza portano i gruppi di maggioranza a rivoltarsi contro interi gruppi di minoranza sulla pubblica piazza.

Lungi dal rendere le nazioni più sicure, è probabile che la persecuzione religiosa e i conflitti aumentino notevolmente con l'eliminazione delle libertà religiose e le ostilità sociali che spingono le minoranze religiose al di fuori della corrente della società, acuendo le tensioni e aumentando i rancori che potenzialmente alimentano la violenza, osservano i ricercatori.

La notizia più promettente è che, così come la mancanza di umiltà può portare a una spirale discendente di sospetto, sfiducia e violenza, allo stesso modo la pratica dell'umiltà può rafforzare altre virtù e contribuire a una società più generosa, generosa e attenta.

Costruire un futuro migliore

L'ex presidente dell'Uruguay, José Mujica, in tenuta da cantiere
L'ex presidente dell'Uruguay, José Mujica, al centro, è stato spesso indicato come il presidente più umile del mondo.

Alcuni sostengono che gli esseri umani sono geneticamente predisposti ad agire nel proprio interesse. Ma c'è anche chi sostiene che possediamo anche un desiderio naturale di prenderci cura del prossimo.

Nelle tradizioni sviluppate nel corso di migliaia di anni in tutto il mondo, la maggior parte delle principali religioni enfatizza l'umiltà come virtù.

Il buddismo, ad esempio, incoraggia gli adepti a vedere il mondo al di là degli interessi personali, riducendo così una malsana concentrazione su se stessi. In questo modo, il buddismo sottolinea l'umiltà come una virtù che permette di progredire lungo il Nobile Ottuplice sentiero spirituale dell'illuminazione.

Il Corano dice che i servitori di Allah sono coloro che camminano sulla terra in umiltà. Le Scritture ebraiche dichiarano, Prima della distruzione il cuore dell'uomo è altero, mentre prima dell'onore c'è l'umiltà. Una frase ben nota nelle Scritture cristiane afferma che, Chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato.

E nonostante gli esempi estremi di violenza a sfondo religioso, le ricerche dimostrano che le persone che si dichiarano più religiose e spirituali sono anche più umili.

La scienza sta fornendo anche altri indizi su ciò che può aiutare a sviluppare l'umiltà.

Queste opportunità includono interventi diretti che chiedono alle persone di riflettere sull'importanza dell'umiltà e della ricerca di una guida da parte di amici fidati e di superare le difficoltà nel valutare la propria umiltà.

I veri vantaggi, tuttavia, possono derivare dallo sviluppo di altre virtù legate all'umiltà, come la promozione di obiettivi educativi e professionali che enfatizzino la ricerca della verità, senza essere svincolati da ego o pregiudizi personali.

Tali sforzi possono anche includere:

  • Aumentare la formazione sull'empatia negli ambienti, dalle case di culto alle scuole, per aiutare le persone a sviluppare il rispetto per gli altri.
  • La formazione nelle scuole di economia comprende l'importanza di valorizzare ogni membro di un team e di essere aperti a nuove idee, mentre nelle scuole di medicina si insegna la competenza interculturale e la sensibilità al background del paziente.
  • Promuovere la generosità e gli atti di servizio. Più si fa per gli altri, più aumenta il livello di umiltà.

Fortunatamente, c'è anche un desiderio di umiltà di base, sia che derivi da una reazione ai molti paragoni del narcisismo nella cultura odierna, sia che derivi da un senso di stanchezza, stress e ansia che le esigenze dell'invidia, della paura e del consumismo possono porre su di noi.

Nello studio Measuring Morality del 2012, circa la metà degli americani ha dichiarato che si trattava di è importante per loro essere umili e modesti.

Tuttavia, l'umiltà ha uno svantaggio intrinseco: non richiama l'attenzione su di sé.

È improbabile che i progressi della ricerca sull'umiltà vengano condivisi con il linguaggio senza fiato riservato alle celebrità in bikini, ai capelli buoni e cattivi dei membri della famiglia reale o a qualsiasi video con un gatto, un bambino, un cane e due gomitoli di corda.

Mentre guardiamo i più grandi atleti del mondo esibirsi a Rio quest'estate, è bene ricordare che l'origine delle Olimpiadi moderne come spettacolo che riflette le ambizioni nazionaliste è nata 80 anni fa a Berlino.

Dalla creazione della staffetta della fiaccola alle esibizioni di sfarzo in nuovi e magnifici stadi, Adolf Hitler è riuscito a distogliere l'attenzione del mondo dalla violenta persecuzione di ebrei, rom e oppositori politici e a ottenere legittimità sulla scena mondiale.

Mentre i funzionari olimpici e molti altri distoglievano lo sguardo e minavano un movimento di boicottaggio, Hitler fu libero di continuare il cammino della Germania verso la guerra, espandendo le sue politiche razziali ed etniche e ponendo le basi per un male inimmaginabile che ha macchiato la storia dell'umanità.

Lo sport come spettacolo continua a essere dato per scontato ancora oggi, dallo sfarzo olimpico all'immagine iconica della vita americana che mescola immagini militari con musica pulsante, donne poco vestite e folle in delirio come richiede un cantante popolare. Siete pronti per il calcio?

La domanda più importante che il mondo si trova ad affrontare - e che contribuirà a determinare se troveremo il modo di lavorare insieme per sviluppare il meglio dell'umanità - è la seguente:

Siamo pronti per un po' di umiltà?

Immagine di Honey Kochphon Onshawee, PELI (CC0)
Immagine condivisa dalla Presidencia de la República del Ecuador, flickr (CC BY-NC-SA 2.0)

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  • DA PETER HILL e ARDA-Peter Hill, professore di psicologia alla Biola University e past president della Divisione 36 (Society for the Psychology of Religion and Spirituality) dell'American Psychological Association, è uno dei principali ricercatori sull'umiltà. Ha scritto questa rubrica per Global Plus dell'Association of Religion Data Archives, una serie di rapporti progettati per aumentare la comprensione delle questioni critiche della religione internazionale. Tutte le rubriche Global Plus sono disponibili sul sito web di ARDA..

Risorse consigliate da Global Plus

Articoli

Libri

  • Ed: Hermann, Robert. Dio, la scienza e l'umiltà
    Dieci scienziati portano una varietà di esperienze religiose alla considerazione della teologia dell'umiltà, un approccio umile alla ricerca della verità su Dio.
  • Eds: Worthington, Everett L., Davis, Don E. e Hook, Joshua N. Manuale di umiltà: Teoria, ricerca e applicazioni
    Questo libro riunisce autori provenienti dalla psicologia e da altri campi per affrontare ciò che sappiamo e non sappiamo sull'umiltà.
  • Worthington, Everett L., Umiltà: La virtù silenziosa
    L'umiltà non è un'abilità che possiamo imparare, ma le persone possono essere ispirate a essere umili. Le grandi persone e le persone comuni che agiscono nobilmente possono ispirarci, Worthington scrive.